E’ in vigore l’allegato protocollo che contiene le linee guida e le modalità operative che dovranno essere adottate dai Giudici del Tribunale di Roma, dall’UEPE e dagli Avvocati per l’attuazione concreta dell’istituto della messa alla prova.
In allegato, oltre il Protocollo d’intesa per la messa alla prova fra il Tribunale di Roma ed il Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Regionale del Lazio, i tre modelli predisposti per la presentazione delle relative istanze: MAP 1, MAP 2, e richiesta di messa alla prova al Tribunale.
Al fine di monitorare l’osservanza e la concreta utilità di tali procedure attuative nonché di proporne modifiche migliorative, la CPR ha formato un gruppo di lavoro (composto dal Consigliere Avv. Anselmo de Cataldo, quale referente in Direttivo, e dai Colleghi, Giulia Cassaro, Denis Castorina, Giordano Grilli, Francesco Paolantonio, Maurizio Antonelli), i cui membri parteciperanno all’“Osservatorio permanente MAP”, composto da magistrati, avvocati e personale dell’U.E.P.E., istituito dall’art.12 dell’allegato protocollo.
Si invitano a tal fine tutti i Colleghi e i Soci della CPR
ad utilizzare l’indirizzo cpr.monitora.map@gmail.com, per:
– segnalare, eventuali prassi devianti rispetto alle regole del protocollo, ed eventuali problemi che si presenteranno nella sua pratica attuazione sia nella fase giurisdizionale che in quella amministrativa\esecutiva;
– suggerire soluzioni ed iniziative da intraprendere per semplificare e migliorare l’applicazione del protocollo.
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