Il 28 aprile del 1977 l’Avvocato Fulvio Croce fu assassinato mentre rientrava nel proprio studio di Via Perrone, a Torino.
Erano gli anni di piombo e nel capoluogo piemontese si celebrava il processo al nucleo storico delle Brigate Rosse, una sfida per la giustizia italiana che si trovò di fronte a imputati che rifiutavano la difesa, attraverso un violento ostruzionismo.
Nonostante le minacce di morte, l’Avvocato Fulvio Croce, allora Presidente del Consiglio dell’Ordine di Torino, insieme ad altri consiglieri, accettò l’incarico difensivo conferito dalla Corte d’Assise.
Questo gesto gli costò la vita: il 28 aprile 1977 fu freddato a colpi di arma da fuoco e l’omicidio fu rivendicato dalle Brigate Rosse. Sacrificò così la propria vita in nome del diritto alla difesa!
A quarant’anni dal brutale assassinio la Camera Penale di Roma chiede a tutti i Colleghi del Foro di onorare la memoria ed il coraggio dell’Avvocato Fulvio Croce annodando ai cordoni della propria toga il nastro blu che sarà distribuito nelle aule domani 28 aprile.
L’iniziativa, proposta dalla “Commissione Paola Rebecchi” della Camera Penale di Roma, si concluderà alle ore 12,00 nel cortile del Tribunale (tra il palazzo A e il palazzo B), con un minuto di silenzio al quale tutti i Colleghi sono invitati a partecipare.
Il Presidente e il Direttivo
della Camera Penale di Roma