Iniziative a tutela dell’indipendenza della magistratura

Domenica 11 giugno, presso l’Associazione Nazionale Magistrati, un parterre d’eccellenza si è riunito per identificare possibili azioni da intraprendere per garantire l’indipendenza della magistratura.

L’ordine del giorno della discussione era: Azione disciplinare nei confronti dei magistrati della Corte d’Appello di Milano (procedimento estradizione Artem Uss).

Il nostro presidente, Gaetano Scalise, rappresentando i valori di tutta la Camera Penale di Roma, ribadisce, con chiarezza, i principi su cui concepire ogni azione migliorativa:

“indipendenza della Magistratura e del Giudice. Neutralità sempre”

In uno dei passaggi fondamentali del suo intervento ribadisce infatti: l’indipendenza della magistratura e particolarmente del Giudice dev’essere da tutti noi, Avvocati e Magistrati, difesa come il bene più prezioso, a prescindere dalle contingenze politiche, o dalle convenienze mediatiche.  L’indipendenza e la terzietà del Giudice va difesa sempre. Senza eccezioni, deroghe o ragioni di convenienza. L’indipendenza della Magistratura è un bene collettivo. Su questo non devono esserci dubbi. Auspichiamo a sostegno di questo principio assoluto, che il Magistrato, sia un uomo di legge “indipendente” impegnato e neutrale da tutti quei condizionamenti massmediatici e da quei condizionamenti di una parte della politica. “

L’auspicio, con cui conclude il suo intervento, è che fra tutti gli addetti ai lavori ci sia sempre un confronto, acceso ma leale, in grado di indirizzare le necessarie azioni migliorative verso quel miglioramento dell’offerta di giustizia che il cittadino chiede ed a cui, avvocati, giudici e magistrati sono chiamati a dare risposta.

 

Sono intervenuti alll’Assemblea: 

  • Luca Poniz (sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Milano),
  • Giuseppe Santalucia (presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati),
  • Mario Serio (professore ordinario di Diritto Privato comparato presso l’Università di Palermo),
  • Salvatore Casciaro (segretario generale dell’Associazione Nazionale Magistrati),
  • Alessandra Maddalena (vice presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati),
  • Valentina Alberta (avvocato del Foro di Milano, Presidente Camera Penale di Milano),
  • Gaetano Scalise (avvocato, presidente della Camera Penale di Roma),
  • Stefano Celli (sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Rimini),
  • Gaetano Bono, Fabrizio Guercio, Sergio Rossetti (esponente della giunta esecutiva Sezione Miliano),
  • Massimo De Filippo (sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Busto Arsizio),
  • Eugenio Albamonte (magistrato e Segretario nazionale di Area Democratica per la Giustizia),
  • Rossella Marro (presidente Nazionale di Unità per la Costituzione UNICOST),
  • Aldo Morgigni (giudice presso la Corte di Appello di Roma),
  • Stefano Musolino (segretario nazionale di Magistratura Democratica),
  • Angelo Piraino (segretario generale di Magistratura Indipendente),
  • Domenico Santoro (presidente dell’Ordine degli avvocati di Messina),
  • Paola Cervo (giudice presso la Corte di Appello di Napoli),
  • Tiziana Urru, Matteo De Micheli (Sostituto Procuratore generale di Torre Annunziata),
  • Rocco Maruotti (sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Rieti),
  • Giuseppe Lisella, Rossella Ferrazzi, Giovanni Tedesco (presidente di Sezione Civile presso il Tribunale di Napoli),
  • Ilaria Perinu.

 

 

 

 

 

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