“La difesa è diritto inviolabile. Le comunicazioni fra difensore e assistito devono essere inascoltabili”

Il presidente della Camera penale di Roma (per la prima volta) dà il suo contributo in tema di intercettazioni dinanzi alla 2° Commissione del Senato. “… è stato un piacere ed un onore aver partecipato oggi all’audizione, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sul tema delle intercettazioni, dinanzi a questa Commissione. Ritengo sia fondamentale dar voce alle esigenze dell’avvocatura penale, se si vuole dare compiutezza alla discussione del tema delle garanzie di libertà del difensore, nell’ambito delle intercettazioni. Questo perché è sotto gli occhi di tutti, infatti l’allarmante scenario in cui tutti noi oggi ci troviamo a dover svolgere la nostra attività professionale, anche alla luce delle recenti vicende giudiziarie. È imperativo pertanto, a mio avviso, ma soprattutto per la Camera penale di Roma che qui rappresento, un imminente ed attento intervento in materia, che contribuisca a garantire una maggior tutela del diritto di difesa, rendendo “inascoltabili” le comunicazioni coperte da segreto.”

Per vedere il video dell’audizione vai al canale TV della CPR

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